Organizzare un viaggio: Londra

Oggi vi parlo di come sto organizzando il mio viaggio a Londra. Badate bene, non è un post per autocompiacermi o per farvi morire d’invidia, bensì un modo per condividere con voi delle informazioni utili e delle curiosità su una città che visiterò. Oltretutto mi sono imbattuta in vari dilemmi e difficoltà, perciò, se vi doveste trovare nella mia stessa situazione, questo articolo potrebbe esservi utile, spero.

Come ho trovato l’albergo e il volo

Sinceramente, dopo giorni e giorni passati a spulciare siti di hotel e di compagnie aeree, ho voluto provare a creare un percorso con kayak. All’inizio ero diffidente. di solito mi piace farmi consigliare da parenti o amici per gli alberghi, ma in questo caso mi sono detta: proviamo!

Ho impostato le date dei voli e… mi sono apparse molte opzioni. Molte non erano affatto convenienti, tutt’altro. Mi ci è voluto un po’ per impratichirmi e impostare dei voli che non facessero scali (alcuni addirittura di più di sei ore!) e partissero ad orari decenti.

Dopo un bel po’ di tentativi però, sono riuscita finalmente ad impostare tutto e le offerte che ho trovato sono state convenienti. Ho prenotato in un hotel vicinissimo all’abbazia di Westminster, perciò dovrebbe essere molto comodo per girare un po’ a piedi, un po’ con la metro.

Al mio rientro vi aggiornerò sulla qualità dell’albergo. Per adesso posso dirvi che ha delle ottime recensioni su tripadvisor e su kayak stesso.

E a proposito di recensioni! Se posso darvi un consiglio sincero, cercate sempre, per ogni hotel che prenotate, di dare un’occhiata alle recensioni dei viaggiatori su tripadvisor e soprattutto alle foto dei viaggiatori. Mi è capitato di vedere foto degli hotel (le foto dei siti ufficiali) bellissime, ma quando andavo a controllare le foto scattate dai viaggiatori mi accorgevo che l’hotel era sporco o aveva il bagno in condizioni pessime, ecc..

Potranno essere informazioni banali, ma io vi ho avvisati lo stesso, non si sa mai. 🙂

Spostarsi dall’aeroporto all’hotel

Vi sconsiglio il taxi. In tutte le guide che ho letto ne parlano come di un mezzo di trasporto molto costoso. Io mi sentirei di consigliarvi la metro, oppure la ferrovia in superficie.

Come spostarsi in città

Metro! Metropolitana sempre. E’ comoda, non trovi mai traffico e non è mai in ritardo.

Ma se voleste provare altri trasporti? Io ho fatto la travel card. Puoi prendere la metro, gli autobus, i treni e le biciclette tutte le volte che vuoi pagando solo il costo della Travelcard.

A mio parere sarà conveniente, ma, come vi ho detto per l’hotel, vi aggiornerò al mio rientro.

Cosa vedere

Direi che su cosa visitare a Londra c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Prima cosa fondamentale: molti musei sono gratuiti! (nonchè aperti minimo fino alle otto di sera)

Seconda cosa: io ho fatto la London Pass abbinata alla travel card.

A me conviene moltissimo. Vi dico solo che, rimanendo a Londra dieci giorni, e volendo visitare tantissime cose, ho fatto un confronto di prezzi. La London pass + travel card non è economica, ma entrare in molte attrazioni londinesi è abbastanza costoso.

Se volete capire se vi conviene o no fate un elenco delle attrazioni che volete visitare e segnate accanto a ciascuna il costo del biglietto. Poi confrontate il totale con il costo della London Pass. Io risparmio un sacco.

Vi lascio il sito web ufficiale di Londonpass+travelcard: http://www.londonpass.it/index.html?aid=17&gclid=CNiG2PHe5bcCFUNd3godGnMA0w

Personalmente non credo che visiterò tanti musei, ma solo una parte del British Museum. Mi piace, la prima volta che vedo una città, assaporarne la vita, girare per le strade. Perciò entrerò nelle chiese più importanti, vedrò la London Tower, il London Bridge e tanti altri luoghi, ma non musei che mi porterebbero via troppo tempo. Me li riserverò per una visita futura.

Sempre per quanto riguarda cosa vedere a Londra, vi consiglio, se state un periodo di dieci giorni o più, di prendere un treno e fare un viaggio di un giorno verso una delle mete circostanti: Cambridge, Oxford, Stratford-upon-avon, York, Bath, Stonehenge o Dover. Perchè? Perchè prendere un treno che attraversi la campagna inglese è una bellissima esperienza e perchè ognuno dei posti che vi ho elencato ha una storia ed è una meta assolutamente da vedere.

Dove Mangiare

Parlando con amici e parenti mi è stato consigliato di non andare sempre a mangiare al ristorante, ma di sperimentare. Innanzitutto fish&chips. Proverò sicuramente anche la cucina locale, ma vi sconsiglierei di andare in ristoranti. Io prediligerò i pub, sia per la loro atmosfera caratteristica che per i prezzi più abbordabili.

Un altro modo per risparmiare è quello di andare in una delle tante gastronomie londinesi, acquistare una buonissima Pie&mash (torta di pasta sfoglia ripiena di carne e/o anguille, ricoperta di purè) da asporto e andare a mangiarla all’aperto.

Se avete voglia di sperimentare cucine straniere Londra è piena di ristoranti etnici, giapponesi, cinesi, vietnamiti, e tantissimi altri.

Oppure ci sono dei locali particolari, come l’ice bar (un bar ”ghiacciato” dove per entrare bisogna indossare abiti pesanti) o il caratteristico ristorantino nella cripta di St. Martin in the fields.

Insomma, le alternative sono tantissime, perciò, quando torno, inserirò una lista dei pub e ristoranti in cui sono stata con le mie opinioni. Ognuno ha i suoi gusti, ma cercherò di essere più obiettiva possibile.

Cosa e dove comprare

Harrods, Notting Hill, Portobello Road, mercati e grandi magazzini in cui potrete trovare di tutto e di più. Cercherò di aggiornarvi con più dettagli (e magari con i nomi dei negozietti più insoliti e particolari che troverò).

Un negozio che però posso senza dubbio consigliarvi già da ora è Hamleys. E’ il negozio di giocattoli più grande del mondo è ha una sezione tutta dedicata ai giocattoli tradizionali.

Spero che per ora vi sia stato utile quello che ho scritto, vi aggiornerò con tutte le informazioni possibili al mio rientro,

A presto!

Arabian Nights

Arabian Nights

A volte grazie all’università si viene a contatto con nuove realtà. Ed è quello che è successo a me l’anno scorso.
Dovevamo lavorare ad un progetto di bonifica e riorganizzazione edilizia e urbanistica di un’area adiacente alle mura di Marrakech.
Così siamo saliti su un arereo e siamo andati sul posto per tre giorni.
E’ stato come fare un salto in una realtà parallela.
I colori, le piante, i fiori, i profumi…
Quello che colpisce subito, appena scesi dall’aereo è l’aereoporto, un’architettura moderna, molto bella.

Poi ci si immerge subito nell’atmosfera della città.
Ci sono bellissime piante di bouganvillea di tanti colori diversi, piante di arance lungo le strade principali, e.. asini! asini ovunque! Sono usati come mezzo di trasporto per la merce da portare al mercato della città.

Ecco, il mercato è: fantastico!
E’ un profluvio di colori e odori. Le spezie, onnipresenti e profumate, sono disposte nei banchi in alti coni colorati.
Lanterne bellissime in vetro e argento affollano i banchi circostanti, ma non solo.
Ci sono tantissimi tipi di abiti e calzature, erboristerie, e articoli in pelle.
Nella piazza principale ci sono gli incantatori di serpenti e persino delle scimmiette al guinzaglio, una addirittura con un abitino rosso a pois!
Questa piazza la sera è un grandissimo ristorante all’aperto.
Ogni stand ha un numero e si può gustare ogni genere di piatto tipico.
Ci abbiamo cenato una sera ed è stata una bellissima esperienza.

Ma quello che mi ha colpita di più sono stati i giardini.
I Jardin Majorelle, bellissimi, pieni di piante sconosciute, infondevano una calma incredibile. Ci siamo fermati per ben due ore a vederli e ne sono rimasta affascinata. La foto che vedete all’inizio l’ho scattata proprio lì e ci sono molto affezionata, è la testimonianza di un momento magico.

Tutte le foto sono state scattate da me durante quella vacanza-studio. Spero vi piacciano e vi consiglio vivamente di visitare Marrakech, è una splendida città! 🙂

Antelope Canyon

Antelope Canyon

Quando mi hanno proposto di andare in America la scorsa estate all’inizio ero un po’ preoccupata. Mi spaventavano le distanze, una realtà diversa, una lingua diversa.
D’altra parte quel viaggio era da sempre il viaggio dei miei sogni, perciò non vedevo l’ora di vedere nuove città, nuovi scenari.
Inutile dire che è stata un’esperienza incredibile. New York, Las Vegas, Los Angeles sono città meravigliose, ma i parchi! I canyon che abbiamo visitato mi hanno lasciata senza parole. Bryce Canyon, il Grand Canyon, Antelope Canyon…
La foto che vedete sopra l’ho scattata ad Antelope Canyon, in assoluto lo scenario più bello che ho visitato. Mi ha lasciata senza fiato.
La guida indiana che ha suonato il flauto facendo echeggiare le pareti del Canyon, il percorso in jeep scoperta per arrivare sul posto, con relativo guasto del mezzo, il sole che filtrava illuminando suggestivamente la roccia… in una sola parola: indimenticabile!
Lo consiglio vivamente a chiunque decida di fare un viaggio in zona 🙂